lunedì, febbraio 06, 2012

Viaggiare in pullman evoca ricordi lontani e così un treno cancellato si trasforma in un momento splendido. 
Il rumore del motore in sottofondo, il tepore che ti avvolge dopo tanto freddo, le luci soffuse, la sensazione di "casa" che si crea tra i sedili in vellutino a righe blu e all'improvviso un profumo che mi colpisce, un ricordo lontano, profumo di nonna, ricordi di bambina, di castagne che cuociono sulla stufa a legna. 
Ricordi del nonno che gioca a carte con noi nipotini, carte consumate, un pò ingiallite dal tempo. 
Il profumo di una vecchia coperta di lana che da sempre sta sul divano della nonna, ricordi di vecchie storie, sempre le stesse, raccontate da un nonno con un grande viso rubizzo, un viso da contadino, così burbero eppure così dolce, un nonno che non c'è più...
Ricordi che portano indietro nel tempo, a quando mi appisolavo su quella coperta la domenica sera, mentre "i grandi" guardavano 90° minuto alla tv.
Questa è la magia che un viaggio in pullman sa regalare ...

1 commento:

Anna ha detto...

E' bellissimo saper cogliere il lato positivo di quello che per gli altri è un "maledetto contrattempo". Finalmente qualcuno con un pensiero così intenso e piacevole.
Un sorriso
Anna